Incidente a Bozzolo, muoiono mamma
e figlia, due ricoveri in codice rosso
A scontrarsi a quanto sembra dalle prime notizie due auto. Sei le persone coinvolte, ci sarebbero due vittime. La statale è bloccata e sono in corso i soccorsi agli altri feriti
Erano madre e figlia le due vittime del tremendo incidente accaduto nel pomeriggio di domenica sulla statale 10 a Bozzolo all’altezza dell’incrocio di strada Tezzoglio. Maria Arborio del 1952 e la figlia Gianina Mentel del 1977. Residenti a Cizzolo (Viadana) erano sedute sui sedili posteriori di una Opel Corsa blu guidata Nicola Mentel che aveva al fianco il padre. La famiglia proveniva dal cremonese dove si era svolta una festa in onore di un congiunto. La loro vettura di è scontrata frontalmente con una Hyundai proveniente da opposta direzione e che, secondo le prime ricostruzioni avrebbe dovuto svoltare all’incrocio denominato appunto strada Tezzoglio. Su questa macchina viaggiava un conosciuto medico libanese, residente a Romprezzagno e la sua compagna anche lei di origini straniere e le cui condizioni sono risultate serie. L’incidente è accaduto poco prima delle 17 quando la visibilità era ancora buona. La Opel si è trovata davanti la Hyundai che arrivava da Mantova e che si apprestava a svoltare. Il rumore dello schianto è stato percepito a parecchia distanza e udito persino da persone di Bozzolo che stavano concludendo una conviviale presso una cascina in riva al fiume Oglio. Spaventosa la scena che si è rivelata agli occhi di numerosi testimoni con le due auto tremendamente accartocciate e in un caso con il motore rientrato addirittura nell’abitacolo di una vettura. Grande spiegamento di soccorsi con ambulanze, elicottero Carabinieri, vigili del Fuoco. Mentre si cercava di soccorrere i feriti purtroppo due degli occupanti della Opel non riuscivano a superare le conseguenze dei traumi e ricoperti pietosamente per impedirne la visuale ai molti in transito. Accanto ad una salma è stata appoggiata anche la borsetta e il cellulare ritrovate sul sedile. Sul posto sono anche arrivati i parenti delle due donne a cui ha prestato conforto la stessa comandante della Polizia. La notizia si è diffusa rapidamente nel circondario facendo giungere anche il parroco di Bozzolo don Luigi Pisani che ha benedetto i corpi delle due vittime. La strada è stata a lungo chiusa in entrambe le direzioni provocando lunghe file e rallentamenti mentre le salme sono rimaste in attesa dell’autorizzazione da parte della Procura per la loro rimozione. Pesantissimo il bilancio della tragedia con due morti, quattro feriti di cui due in codice rosso.
Ros Pis (FOTO: Alessandro Osti)