"Ponte di Calvatone da abbattere
subito": da cittadini niente sconti
L’attenzione sul ponte di Calvatone-Acquanegra, chiuso da un anno e quasi due mesi, non può scemare. Ecco perché il consigliere regionale Marco Carra, in quota Pd, ringraziando il comitato “Gruppo Ponte” per il sollecito puntuale, ha annunciato una novità significativa, ossia l’emendamento, chiesto assieme all’omologo per Cremona Matteo Piloni.
Emendamento che ora deve essere approvato in Regione, ricordando che le due Province hanno già promesso 2.3 milioni di euro e che a bilancio in Provincia di Cremona è ancora attiva una somma di 2.5 milioni di euro. La situazione è sempre più complessa, con attività vicine al collasso e in grande difficoltà: “C’è voluto un anno per stabilire che il ponte poteva essere abbattuto – spiegano dal “Gruppo Ponte” -. Ora cosa si sta aspettando? Sono tempi non più accettabili”.
Intanto per accelerare, la Provincia di Cremona ha dato mandato di realizzare un piano di fattibilità economica, stringendo – in parallelo – una convenzione con l’esercito per la posa del ponte provvisorio. Lavorare su due binari paralleli potrebbe consentire di non perdere ulteriore tempo. I consiglieri provinciali Giuseppe Torchio per Mantova e Valeria Patelli per Cremona hanno preso atto della novità, nella speranza però che l’accelerata ci sia davvero.
G.G. (video Alessandro Osti)