Evade dai domiciliari e si presenta
in caserma. Fatto tenue, assolto

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E’ stato assolto per “tenuità del fatto”, il 24enne casalasco che era stato arrestato il 18 giugno scorso per essere evaso dalla sua abitazione di San Daniele Po dove da sei mesi era ristretto ai domiciliari. Dopo l’evasione, si era presentato in caserma per esprimere il proprio disagio, sostenendo che voleva l’ora d’aria e che voleva intraprendere un percorso rieducativo più completo per poi riprendere in mano la sua vita e trovare lavoro.
Nel processo per direttissima del 20 giugno, il giudice non aveva convalidato l’arresto, ritenendo la misura non giustificata nel momento in cui l’uomo era entrato in caserma per rappresentare il proprio stato di disagio.

Per il giudice, che oggi ha assolto l’imputato per il fatto lieve, non c’erano gli estremi per il reato di evasione. “Il mio cliente si è presentato spontaneamente in caserma”, ha sottolineato l’avvocato Paolo Rossi, che al termine della sua arringa aveva chiesto l’assoluzione per il suo assistito. Il pm onorario, invece, aveva chiesto la condanna a otto mesi.
L’imputato, con alle spalle diversi precedenti penali, era stato arrestato a dicembre del 2024 a San Daniele Po, dove risiede. Dopo sei mesi ai domiciliari, lo scorso 18 giugno era evaso e si era presentato dai carabinieri per sfogarsi.
Sara Pizzorni