Tangenziale nel tavolo ZLS?
Leoni: "Sì, si può fare"
Si è discussa in Consiglio comunale l’interpellanza presentata dalla consigliera Annamaria Piccinelli del Movimento Vivace e Sostenibile, che ha proposto di inserire la tangenziale di Casalmaggiore all’interno della Zona Logistica Semplificata (ZLS). L’obiettivo: valorizzare l’infrastruttura come nodo strategico e logistico del territorio, rafforzandone l’importanza anche al tavolo delle infrastrutture intermodali.
Piccinelli ha ricordato che le istituzioni competenti sono già riunite attorno al tavolo della ZLS, uno strumento nato per favorire lo sviluppo tramite trasporto intermodale e agevolazioni fiscali. Attualmente, la ZLS coinvolge le aree di Cremona e Mantova, grazie alla presenza dei porti fluviali nei due capoluoghi di provincia.
In questo quadro, la consigliera ha sottolineato l’importanza della tangenziale di Casalmaggiore, vista come naturale prolungamento del ponte sul Po e infrastruttura collegata al porto di Casalmaggiore, a sua volta incluso nel perimetro della ZLS anche se il suo futuro operativo resta incerto. “Il tavolo esiste già: perché non sottoporre anche il tema della tangenziale, che ha valore logistico e strategico per il territorio?” ha chiesto Piccinelli.
L’assessore allo Sviluppo economico Vanni Leoni ha accolto favorevolmente lo stimolo, definendo la tangenziale un’infrastruttura “strategica” per lo sviluppo complessivo del territorio casalasco. Leoni ha spiegato brevemente il funzionamento della ZLS, che prevede sgravi fiscali e procedure semplificate per le aziende insediate al suo interno, oltre a rappresentare “una vetrina in Europa” per l’attrazione di investimenti. Le strategie della Regione Lombardia – ha aggiunto – collegano la ZLS non solo ai poli logistici, ma anche alle infrastrutture che favoriscono l’intermodalità.
L’assessore ha annunciato che il tema verrà portato al tavolo regionale: “Il 23 dicembre, data del prossimo incontro, ne parlerò: voglio capire come trasformare questa proposta in una richiesta formale di attenzione. È giusto far conoscere e valorizzare anche la nostra tangenziale in quel tavolo”.
G.G.