Controllore insulta ragazzi di colore sul treno a Piadena, viaggiatore segnala a Trenord
"Stavo tornando in treno da Milano quando giunto a Piadena alle mie spalle sento: 'Ecco gli animali!'. Non faccio in tempo a scendere dai binari, mi giro di scatto ed era proprio il controllore! Borbottava contro alcune persone, 'colpevoli' unicamente di avere una pelle diversa dalla sua"
PIADENA – Farà segnalazione direttamente a Trenord. Servirà probabilmente a poco, se non ad aprire – forse – un procedimento disciplinare interno e non sarà particolarmente difficile risalire all’autore delle frasi razziste, un controllore, di uno dei treni che da Milano stava viaggiando in direzione Piadena.
A segnalarlo un un viaggiatore, un ragazzo che vive sul nostro territorio, che da Milano stava rientrando verso casa: E’ lui stesso a raccontare: “Stavo tornando in treno da Milano – spiega – quando giunto a Piadena alle mie spalle sento: ‘Ecco gli animali!’. Non faccio in tempo a scendere dai binari, mi giro di scatto ed era proprio il controllore! Borbottava contro alcune persone, ‘colpevoli’ unicamente di avere una pelle diversa dalla sua, mentre queste stavano compiendo il ‘feroce crimine’ di salire su un treno.
Sono rimasto senza parole, non credevo proprio che un ‘pubblico ufficiale’ potesse permettersi, sul posto di lavoro, di sfogarsi in quel modo contro quelle persone. Forse Miguel de Unamuno, quando disse ‘il fascismo si cura leggendo e il razzismo si cura viaggiando’ non aveva ancora conosciuto chi viaggia e lavora sui treni nella linea Milano-Mantova. Siamo esseri unici ed irripetibili, accettiamo le nostre diversità. Siamo tutti cittadini dello stesso mondo. Sempre sui binari, nel secolo scorso, alcuni ‘animali’ venivano trasportati per poi essere uccisi nei campi di concentramento”.
Il giovane – ne manteniamo anonime sia generalità che orario di viaggio – ha deciso di non far passare la cosa: per questo ha deciso di scrivere a Trenord segnalando l’episodio di razzismo.
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