Powerchair Hockey: per i Warriors
debutto contro i Madracs

L’ultima sfida tra i Macron Warriors Sabbioneta e i Madracs Udine ha visto i rossoblù imporsi sugli avversari con un netto 17 a 8. Quella era la Coppa Italia e, soprattutto, la scorsa stagione. Ora il primo match ufficiale tra le due squadre sancirà l’inizio del campionato di Serie A1 di powerchair hockey.

I friulani si affacciano alla competizione da neopromossi, ma, nonostante sulla carta partano svantaggiati, il gioco, l’entusiasmo e le qualità espresse dai Madracs non possono essere sottovalutati. Di questo ne è consapevole coach Fabio Merlino. Massima attenzione tra i portacolori di Sabbioneta in vista di una partita attesa anche per proseguire nel solco tracciato durante la scorsa stagione, con gli atleti della Città Ideale protagonisti in più competizioni.

Quello che è mancato è stato il titolo, un trofeo da mettere in bacheca. Palmares a parte, nulla si può imputare ai Warriors. La rosa, rispetto allo scorso anno, è stata puntellata con nuovi innesti, tra cui Davide Sciuva, ultimo acquisto che accresce il potenziale offensivo – già di grandissimo livello – del club mantovano vicecampione d’Italia.

Purtroppo, mancherà Ilaria Di Ruzza, costretta a scontare un turno di squalifica. L’attenzione è alta tra le fila rossoblù anche considerando la formula del torneo alle porte: si tratta di un campionato a girone unico, in cui la classifica finale sarà determinante in vista della sfida scudetto. Per la trasferta friulana, coach Merlino ha convocato Rigato, Ferrari, Masi, Alì, Sciuva, Jignea (cap.), Federigi, Liccardo, Catania, Camponesco.

Alla vigilia del match, Merlino carica i suoi:“Ogni esordio di stagione è sempre delicato e la tensione è palpabile, ma siamo molto concentrati sui nostri obiettivi e i ragazzi si sono preparati al meglio per giocare un’altra stagione ad altissimo livello. Incontreremo un club che ha dimostrato, sia nelle finali per salire in A1 che durante la Coppa Italia, di essere una formazione non facile da battere e che gioca un ottimo hockey, anche per la presenza tra le sue fila di giocatori stranieri di grande livello. Siamo consapevoli della nostra forza e scenderemo in campo con la solita grinta e determinazione. Voglio vedere, dal primo minuto, un giusto approccio alla gara e gli automatismi di gioco che ci contraddistinguono”.

Lorenzo Costa