Raddoppio, Carra: "Regione solleciti
il Governo sulla seconda tratta"
Il consigliere regionale Pd Marco Carra raccoglie l’appello del sindaco Palazzi e chiede alla Regione di sollecitare il Governo per avviare la seconda tratta dell’infrastruttura.
Marco Carra, consigliere dem a Palazzo Lombardia, condivide l’appello lanciato dal sindaco di Mantova sulla seconda tratta del raddoppio ferroviario. Un tema, quello del reperimento delle risorse necessarie, che sarà posto all’attenzione del consesso regionale, come anticipato dal consigliere democratico virgiliano.
“Raccolgo l’appello di Mattia Palazzi per chiedere a Regione Lombardia di sollecitare il Governo, in particolare il Ministero delle Infrastrutture, a programmare fin da ora la seconda tratta del raddoppio ferroviario sulla linea Mantova-Milano che riguarda il collegamento Piadena-Codogno. Occorre raccogliere l’appello del Sindaco di Mantova ora che sono in corso i lavori del primo tratto Mantova-Bozzolo, per evitare di perdere tempo”.
Sul tema infrastrutturale Carra mantiene alta l’attenzione: “Nel frattempo non si dimentichi che si devono anche recuperare i 20 milioni mancanti, sui 50 necessari di cui 30 sono stati reperiti, per realizzare le opere accessorie dei Comuni interessati dal primo tratto del raddoppio sulla Mantova-Bozzolo. Un impegno che riguarda tutti, anche la Regione, ente cui ho chiesto di trovare parte di questi soldi nel proprio bilancio.
Non esistono percorsi prioritari, ma paralleli, perché una volta terminati i lavori della tratta Mantova-Bozzolo, bisognerebbe partire subito con il cantiere per il tratto Piadena-Codogno“. Sulla necessità di operare in concertazione un’ultima consiederazione: “Il gioco di squadra – termina il rappresentante regionale Pd – è fondamentale. Un tema ribadito anche da Confartigianato nella recente assemblea provinciale, che condivido, e che porterò avanti nel mio ruolo di consigliere regionale del Pd in Lombardia”.
L.C.