Cronaca

'Io Amo Colorno' risponde a Toninelli: "Treni gratis finché la qualità è quella attuale"

Oltre alla sostituzione di treni obsoleti, all’elettrificazione della linea, e all’eventuale aumento di personale; che vengano messe in decoro e sicurezza le fermate - stazioni che ne hanno bisogno

COLORNO – Il Gruppo ‘Io Amo Colorno’ risponde al ministro Danilo Toninelli che ieri sul suo profilo facebook aveva parlato di Trenord.. “Abiamo letto con piacere il post del ministro delle infrastrutture e trasporti, Toninelli; in merito agli interventi che si intendono eseguire su Trenord. Si legge nel post: “Trenord sta cambiando binario” e si parla di eventuale sostituzione di treni obsoleti dall’età media di 19 anni.

Come confermato anche dal ministro, Trenord nell’anno 2017 ha trasportato circa 203 milioni di passeggeri. Un servizio, quello offerto da Trenord, di fondamentale importanza strategica per il paese.

Un servizio essenziale che non ha più smesso di deludere e sorprendere pendolari e viaggiatori, per la scarsa carenza di qualità. Ormai tutti siamo consapevoli dei continui ritardi o delle frequenti cancellazioni dei treni di Trenord. Tutti conosciamo lo stato indecoroso delle nostre stazioni. Stazioni abbandonate e incustodite, buie a volte e persino pericolose. Stazioni senza bagni e accessi per i disabili. Insomma se parliamo di qualità del servizio offerto in cambio di un biglietto nemmeno troppo economico, ognuno di noi può facilmente capire a cosa ci stiamo riferendo.

Nel diritto civile per tutelare un consumatore, esiste il cosìdetto diritto di recesso da far valere nel caso in cui il servizio non rispetti gli standard contrattuali. Cosa ben più difficile è per un cittadino che si trova a dover viaggiare, pagando un servizio insoddisfacente magari anche con la necessità che lo costringe a doverne per forza usufruire.

Siamo felici che si inizi a pensare al problema co serietà, e per questo in qualità di cittadini fruitori del servizio ferroviario gestito da Trenord, chiediamo che vengano presi in considerazione due punti:

  1. Oltre alla sostituzione di treni obsoleti, all’elettrificazione della linea, e all’eventuale aumento di personale; che vengano messe in decoro e sicurezza le fermate – stazioni che ne hanno bisogno. In particolare facciamo riferimento a quella di Mezzano – Rondani, di Colorno e di Mezzani.
  1. Che nell’attesa di rendere il servizio offerto da Trenord, della giusta qualità, vengano ridotti tutti i biglietti del 50%, oltre che rendendo totalmente gratuita la tratta Colorno – Casalmaggiore a causa del problema del ponte sul PO’ chiuso ormai da troppo tempo.

Il secondo punto potrà non piacere, ma in base alla qualità attuale del servizio offerto da Trenord, non vediamo alternative. Intanto facciamo pagare meno un servizio scarso, e quando il servizio sarà d’eccellenza, saremo anche disposti a pagare appena di più del costo attuale del biglietto.

Chiediamo quindi al ministro Toninelli che ha preso a cuore il problema, di muoversi in questa direzione”.

redazione@oglioponews.it

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